il vuoto, che non
riusciamo a percepire,
è come un tessuto,
un supporto
per tutto ciò che riusciamo
a percepire,
e ciò che vediamo,
è fatto in prevalenza di vuoto.
è fatto in prevalenza di vuoto.
..... per quanto ci addentriamo nella materia,
non si rivela la presenza di alcun " mattone " isolato,
scopriamo piuttosto una complessa rete di relazioni
tra le varie parti del tutto.
* * * *
" Sentii che mi stavo immergendo nell’acqua fresca
e seppi che il viaggio attraverso il dolore finiva in un vuoto assoluto.
Sciogliendomi,
ebbi la rivelazione che quel vuoto è pieno di tutto ciò che contiene l’universo.
È nulla e tutto nello stesso tempo,
luce sacramentale e oscurità insondabile.
Sono il vuoto, sono tutto ciò che esiste,
sono in ogni foglia del bosco, in ogni goccia di rugiada,
in ogni particella di cenere che l’acqua trascina via,
sono Paula e sono anche me stessa,
sono nulla e tutto il resto.
in questa vita e in altre vite, immortale "
e seppi che il viaggio attraverso il dolore finiva in un vuoto assoluto.
Sciogliendomi,
ebbi la rivelazione che quel vuoto è pieno di tutto ciò che contiene l’universo.
È nulla e tutto nello stesso tempo,
luce sacramentale e oscurità insondabile.
Sono il vuoto, sono tutto ciò che esiste,
sono in ogni foglia del bosco, in ogni goccia di rugiada,
in ogni particella di cenere che l’acqua trascina via,
sono Paula e sono anche me stessa,
sono nulla e tutto il resto.
in questa vita e in altre vite, immortale "
(Isabel Allende - Paula)
olio su tela
70x50
2014
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