Zeus, re e padre degli dei, incarica il Titano Prometeo di creare una nuova razza, proibendogli di rivelare l’esistenza del fuoco, nel timore che possa nascere un uomo capace di spodestarlo dal trono, come Zeus stesso ha fatto con il padre Kronos.
Senza il fuoco, anche questa nuova razza, non potrà vivere a lungo, ma Prometeo, ama gli uomini, sa che senza il fuoco, l’umanità non può elevarsi al di sopra degli animali; segretamente, lo ruba dall’Olimpo e lo dona agli uomini…
I nostri governanti, per timore di essere spodestati, celano all’umanità molte conoscenze come i poteri della mente, free energy, altri mondi…..ma il nuovo Prometeo ora, ricorda la sua divinità e guida il suo pensiero verso la luce…..è invincibile e non si lascerà incatenare.
che l'obbedienza è una virtù
e la disobbedienza è un vizio...
ma il mito giudaico di Adamo ed Eva,
e quello ellenico di Prometeo
pongono le fondamenta dell'evoluzione umana sulla disobbedienza....
senza questi " delitti " non ci sarebbe storia umana.
Eva e Prometeo, disobbedendo, tagliano il cordone ombelicale ....
e l'essere umano compie il primo passo verso l'individualizzazione.
olio su tela
50x40
2011
opera presentata al
RispondiElimina4th QUANTUMBIONET WORKSHOP
Dipartimento di Tecnologia dell'Informazione
Università degli Studi - Milano
Campus di Crema
il 30 settembre 2011
Opera in mostra al
RispondiEliminaPAVILLON ITALIAN CENTER di SHANGHAI
dal 17 al 22 nov 2012
e al TG-GRAGON MUSEUM di SUZHOU
dal 5 al 30 dic 2012
la mostra in Cina è parte di
RispondiEliminaCULTURAL PROJECT COOPERATION ITALY-CHINA
QUANTUM ART EXHIBITIONS
" The dream of flying in the sky "
Ti parrà uno strano commento, il mio, Lella, ma oso postarlo per raccontare quali emozioni ho provato guardando questo tuo dipinto, molto bello, ma anche molto allusivo. Prometeo, simbolo di insubordinazione al potere degli dei...e per me , più genericamente, di insubordinazione al potere precostituito. Complimenti per questo tuo raffinatissimo lavoro e per l' attualissimo messaggio che sottende, tratto da un mondo antico che molto ancora ci insegna ! nunzia binetti
RispondiEliminaVale la pena, Prometeo,
gustare il piacere dell’eretico
distruggere il mito e sgretolarlo
sul pavimento in marmo, tirato a lucido, del museo civico.
Invece, ce ne stiamo, acquattati come gatti
con la schiena ricurva verso le intoccabili stelle
gli occhi socchiusi
inclini al sogno
-Morire, forse sognare…
sognare
cosa, un incubo ?-
-In nome di Dio, Lazzaro , alzati e cammina ! –
n.b
grazie Nunzia, quest'opera e anche molte altre, sono la mia denuncia, il mio urlo, al momento inascoltato, ma io non mollo. :)
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